Per ciascun Layer definito nella pagina dei Dati del modello, l'utente deve assegnare la composizione fibrosa.
L'assegnazione avviene inserendo nella casella di testo Composizione, la sequenza di percentuali e fibre tessili che compongono il tessuto.
WebLabel propone la composizione che ha ricevuto dal sistema ERP.
WebLabel memorizza la composizione solo dopo averla "normalizzata" ed aver verificato che essa soddisfa certi criteri previsti dalle normative.
In particolare WebLabel fa riferimento al decreto 121 della Comunità Europea che è stato recepito, in Italia, il 02/08/2010.
Nella pagina è presente una griglia che riporta l'elenco delle fibre presenti nel database di WebLabel. La colonna Norma mette in evidenza quali di queste denominazioni non sono presenti nella direttiva 121 della CE.
Per facilitare l'inserimento della composizione WebLabel utilizza un analizzatore sintattico che consente all'utente di scrivere nel modo che per lui è più comodo.
Per esempio sono modi di scrivere corretti i seguenti:
30CO 70SE
30 CO 70 SE
30cotton 70se
In pratica l'unica regola da seguire è quella di anteporre la percentuale alla fibra come denominazione estesa in una qualsiasi lingua oppure come sigla abbreviata.
Si fa notare che le sigle abbreviate non possono essere utilizzate nei documenti commerciali se non è presente una legenda esplicativa. WebLabel utilizza queste sigle al solo scopo di codifica interna necessaria per la "normalizzazione" dell'etichetta.
Premendo il pulsante INSERISCI si attiva la verifica sintattica della composizione e la sua normalizzazione.
WebLabel ordina (come previsto dalla naormativa) le fibre in ordine decrescente:
e verifica che il totale delle percentuali inserite sia 100%.
Premendo il pulsante AVANTI (che è diventato verde) si può procedere con la realizzazione dell'etichetta passando al Layer successivo oppure alla manutenzione se i Layers sono terminati.